Mentre il precedente codec puntava solo alla qualità (le ottimizzazioni erano marginali), con il presente l’algoritmo di compressione è stato migliorato ma non ancora ben ottimizzato per i vari processori. Per questo sarà necessario attendere la release Delta 4, della quale ancora non è stata stabilita la data di presentazione.
Come nelle precedenti versioni, i filmati prodotti sono multipiattaforma: un filmato prodotto con il Windows può essere letto sotto MacOS e viceversa. La compressione possibile, con il codec in versione full (denominato Commercial edition) è di circa 12:1 rispetto al formato MPEG-2 (DVD).
La versione gratis (testing version) non permette di regolare perfettamente tutti i parametri di compressione, però è in grado di ottenere validi risultati.
La versione Personal, ottenibile a basso prezzo, è l’anello che congiunge le due release appena elencate.
I filmati possono essere prodotti con tutti i programmi che supportano QuickTime, come Cleaner 5, QuickEditor, QuickTime Pro, Final Cut Pro (al momento Premiere non è completamente supportato), e possono essere offerti in streaming con QuickTime Darwin Streaming server o Sorenson Broadcaster.
Caratteristiche peculiari della versione free sono la compressione a bitrate variabile (per il bitrate fisso è necessaria la versione commerciale), la compressione a doppio passaggio (doublem pass encoding) e la compatibilità con lo standard MPEG-4 ISO quasi completa.
Per saperne di piu’ e scaricare il software visitate il sito grafia: www.3ivx.com e la sua mailing list.
Articolo a cura di Olaf Marzocchi.