A distanza di pochi giorni dall’annuncio ufficiale della disponibilità di chip a 1.1 GHz prodotti da AMD sono già dieci i produttori mondiali di computer a presentare a listino macchine che superano il miliardo di Hertz. Tra questi si segnalano i maggiori protagonisti dell’informatica mondiale come Compaq, Gateway, HP e IBM. I nuovi sistemi non sono certo di fascia bassa (partono da circa 5 milioni nella loro configurazione media), ma il fatto di avere reso disponibili computer con il chip a così breve distanza dal suo annuncio è un successo di immagine molto importante per AMD che, per giunta, mette a segno questo risultato in un giorno molto difficile per Intel.
Il maggior produttore mondiale di processori, infatti, ha annunciato ieri di avere ritirato dal mercato i sui chip da 1.13 GHz in seguito ad un problema che provoca il blocco del computer. Intel aveva lanciato il Pentium da 1.13 GHz qualche settimana fa cercando di riparare al colpo subito quando AMD aveva per prima rilasciato il processore da 1 Ghz. In questa occasione Intel sarebbe quindi arrivata prima ma molti analisti avevano supposto che la decisione di presentare un prodotto da 1.13 GHz poteva anche ritorcerci contro al stessa Intel per i problemi in fatto di prestazioni (di pochissimo superiori a quella dei chip da 1 Ghz). Ora ai problemi di prestazioni si aggiungono anche quelli più seri che hanno indotto al ritiro del prodotto e che sarebbero indice di un affaticamento dell’architettura di Pentium che solo a patto di contorsioni ingegneristiche riesce a tenere il passo con quella più moderna di AMD.