Il lancio da parte di Roxio Napster e del negozio di musica on line non arriverà senza pagare un prezzo che potrebbe anche essere piuttosto salato. Ad ammetterlo è la stessa società che ha reso note nei giorni scorsi le previsioni finanziarie elaborate da qui alla fine dell’anno.
Secondo quanto comunicato ad analisti ed investitori l’avvio del servizio produrrà perdite superiori alle attese che sommandosi ad un mercato consumer ancora fiacco (Roxio produce anche software per la masterizzazione) determinerà un rosso di 56 centesimi di dollaro per azione.
Anche la liquidità di cassa, fissata a 63 milioni di dollari, risente delle operazioni che Roxio sta compiendo per costruire il negozio di musica on line. Nei mesi scorsi è stata acquistato a questo scopo PressPlay.
Secondo alcuni analisti inizialmente Roxio prevedeva che le spese sarebbero state diluite su un arco di tempo più lungo, invece per la pressante concorrenza e l’affollamento repentino del mercato è necessario operare più rapidamente, riducendo le prospettive di profitto a breve termine e incrementando i rischi di esposizione economica.