E’ curiosamente lo stesso CEO di FWB Marko Kostyrko, da poco arrivato a dirigere l’azienda che si occupa da tempo di utilities per la gestione di hard disk per Mac, a svelare i motivi per cui non ci sarà mai un Real PC per l’ultima versione del sistema operativo di Apple.
Kostyrko affida la responsabilità al precedente managment che aveva incautamente rilasciato dichiarazioni alla stampa sull’arrivo imminente dell’applicazione annunciata come in fase di beta testing avanzata e quasi pronta.
Al suo arrivo il nuovo CEO ha svolto delle indagini e ha scoperto, interrogando il vecchio staff che addirittura lo sviluppo non era partito formalmente e non era stata scritta neanche una singola linea di codice!
Allo stato della cose l’attuale proprietà di FWB non ha a ricevuto neppure il codice sorgente da cui partire per una qualsiasi operazione di porting su Mac OS X e. visti i costi per partire da zero, l’azienda non se la sente di impiegare risorse umane e finanziare per contrastare Virtual PC, l’emulatore creato da Connectix e ormai da qualche settimana in mano Microsoft.
Il CEO di FWB rimarca infine la propria volontà di riportare FWB sul suo mercato storico: quello del software per la gestione dei dischi e con un spirito di lealtà a fondamento del nuovo corso dell’azienda…
In sintesi la vecchia FWB aveva venduto sia al nuovo management che alla stampa e di conseguenza agli utenti la “bufala” di un nuovo emulatore che non vedrà mai la luce…
Per chi vuol trovare una applicazione in grado di impensierire Microsoft non resta che affidarsi all’open source Bochs e il suo front-end “aquatico” di OpenOSX: WinTel.
(Grazie ad Enrico e agli altri lettori che ci hanno segnalato la notizia)