L’iPod non è solo il prodotto più ‘caldo’ del panorama Apple, ma secondo alcuni osservatori è anche il gadget dalle maggiori potenzialità tra quelli usciti dai laboratori di Cupertino. Una piccola, ma significativa, dimostrazione pratica di cosa possa fare l’iPod oltre che leggere musica è stata fornita da Apple stessa nel corso della serata che la filiale francese ha organizzato ieri sera al Museo D’Orsay.
Nel corso della serata, servita a festeggiare i 20 anni dell’Expo di Parigi e durante la quale il popolare museo parigino è stato letteralmente affittato per quattro ore da Apple e messo a disposizione degli invitati per una originale visita privata delle sale con paarty e cocktail, erano in distribuzione un centinaio di iPod (da 30 GB) da usare come guide audio.
Assieme al lettore MP3 Apple ha consegnato una cartina delle sale con indicati i quadri e le opere d’arte commentate. Ai visitatori bastava selezionare le tracce per ascoltare una descrizione del quadro. Benchè simili sistemi con audioguida già esistano e siano funzionanti presso molti musei al mondo, l’uso di iPod rispetto ad essi ha diversi vantaggi. Prima di tutto la possibilità di fornire un servizio a costo molto più basso e con flessibilità maggiore. Basterebbe, ad esempio, che il museo mettesse a disposizione un computer per sincronizzare gli iPod dei visitatori per evitare registrazioni e complesse procedure per imporre, come accade ora, che i dispositivi se ne vadano dal Museo con chi li ha affittati. Vista la compattezza dei file il commento potrebbe essere persino scaricato da Internet, eliminando code e attese. Il commento, poi, resterebbe in possesso del visiitatore per altre occasioni. Una simile funzione dell’iPod è già stata sperimentata dal Singapore Art Museum.
Che Apple pensi a qualche cosa di diverso per iPod e che una funzione di ‘guida’ per musei sia contemplata, lo prova l’implementazione nell’ultima versione dell’OS della capacità non solo di leggere brevi testi ma anche Aspyr Media note in codice HTML semplificato. Grazie a questa funzione diverrebbe possibile utilizzare iPod, oltre che come guida tascabile per musei, anche per chioschi multimediali aiutando la costruzione di interfacce personalizzate. Se in un futuro prossimo, poi, l’iPod fosse anche reso capace di leggere immagini, allora come non credere che sarebbe davvero il sistema perfetto per musei e mostre?