Apple sembra fare molto sul serio nel suo tentativo di aggredire il mercato delle imprese. A dimostrarlo non ci sono solo i continui aggiustamenti al software rivolti soprattutto al mercato aziendale, ma anche le figure reclutate recentemente e provenienti in buon numero da RIM, la società che più di ogni altra ha fatto business nel mercato professionale attraverso i suoi Blackberry.
Secondo quanto riferisce il Wall Street Journal sarebbero stati almeno 5 i manager di alto livello passati dalla società canadese ad Apple che ormai è una delle più agguerrite rivali di Cupertino. I nomi sono importanti: si tratta, tra gli altri, di Geoff Perfect che è stato capo delle vendite stratetiche di RIM per cinque anni e ora è al vertice del settore enterprise delle vendite di iPhone, Joe Bartlett (Global Strategic Account Manager di RIM) (Senior Global Sales Manager), Steve Marshall e Peter Decker (account manager) hanno pure lasciato dopo 4 anni Waterloo per sbarcare in California. Ora Barlett si occupa di vendere iPhone e iPad a società di alto livello nella zona del New England, Marshall e Deker si occupano di iPhone nella ricchissima zona di New York City. Infine Paul Alvarez, che era stato Global Strategic Account Manager, è restato in Canada, dove vende dispositivi mobili alle società del paese nord americano.
«Ogni volta che una società emerge sul mercato come sta facendo Apple – ha detto al Wall Street Journal Chris Albinson, Managing Director di Panorama Capital – c’è una battaglia sui talenti perché chi cresce velocemente ha bisogno di avere anche le menti migliori».