Samsung è in procinto di siglare un nuovo accordo che la porterà ad estendere quello già in vigore per la fornitura di memorie ad Apple.
Secondo quanto si apprende da alcune fonti coreane vicine alla stessa Samsung, il patto del valore di diverse centinaia di milioni di dollari sarà a lungo termine e prevede l’acquisto da parte della società di Steve Jobs di memorie NAND per l’uso nei player musicali dell’attuale e della prossima generazione.
La firma, che dovrebbe arrivare a fine novembre, fa seguito ad un primo contratto firmato nei mesi scorsi in base al quale Cupertino si è impegnata ad acquistare quasi tutta la produzione di memorie ad alta densità che escono dallo stabilimento di Samsung per lanciare sul mercato l’iPod nano.
Nei giorni scorsi diverse fonti avevano riportato informazioni in base alle quali Cupertino avrebbe anche iniziato a cercare un terzo partner, oltre a Samsung e a Toshiba, per memorie a bassa densità da usare in player del tipo dello shuffle. Il fornitore sarebbe Hynix che già collabora con Cupertino fornendo memorie per alcuni modelli di computer desktop e laptop.
Le mosse di Apple mettono in luce gli sforzi che la società californiana sta compiendo per assicurarsi che, a fronte di una richiesta sempre molto alta di player e alla migrazione in corso verso la tecnologia flash, i suoi stabilimenti d’assemblaggio non si trovino a fronteggiare una scarsità di componenti. Accordi di questo tipo, su larga scala e per grandi quantità , consentono ad Apple anche di abbattere i costi delle componenti e battere la concorrenza su più fronti.