Apple voleva introdurre in iTunes uno sportello per la vendita di suonerie per cellulari ma a distanza di poco tempo dal lancio ha cambiato idea. A rivelare l’indiscrezione la testata on line britannica The Register che sostiene di avere avuto informazioni attendibili sull’argomento.
Il debutto di iTunes nel lucrosissimo settore delle suonerie, dice The Register, sarebbe stata una delle novità della nuova versione di iLife ‘06. Tra le particolarità che Apple avrebbe voluto introdurre, anche la possibilità di remixare le canzoni prima di inviarle via Bluetooth al telefono cellulare.
Le ragioni per cui Apple avrebbe deciso di cancellare la vendita di suonerie è ignota, ma The Register ipotizza, probabilmente in maniera corretta, che il management di Cupertino ha voluto esasperare i già tesi rapporti con i carrier di telefonia cellulare. Vendere suonerie via iTunes avrebbe significato entrare in concorrenza con i fornitori d’accesso in un settore da cui spuntano importanti profitti, quando iTunes, con le sue canzoni a 99 centesimi, già oggi rappresenta un elemento di disturbo nel rapporto tra Apple e i carrier di telefonia che vendono la stessa musica a prezzi assai più alti e con i costi aggiuntivi che derivano dalla connessione telefonica.