Gli uffici legali di Apple si accaniscono di nuovo contro Mac Cards. Il sito dell’inglese Simon Jones, già chiuso qualche mese fa proprio per intervento della stessa Apple, è finito di nuovo nel mirino della società di Cupertino dopo che il suo creatore ne aveva deciso la riapertura.Questa volta a suscitare le ire degli avvocati con la Mela, il logo utilizzato: un cuore che ricordava molto da vicino nel colore e nel look il logo di Apple stessa.”Avevo consultato dei legali – ha detto Jones – e a loro giudizio il logo prescelto non poteva in alcun modo essere confuso con quello di Apple. Certo lo ricordava, ma non credo che Apple abbia i diritti su un cuore”. In ogni caso, per evitare problemi e una battaglia in tribunale “nella quale – ha detto Jones – sia avessi vinto sia avessi perso avrei comunque sperperato tutti i miei soldi”, il designer inglese ha deciso di rinunciare al suo proposito di rilanciare il sito.Ora Jones dichiara di non sapere se riproverà una nuova strada o se rinuncerà definitivamente. Nel corso della precedente contesa e per un breve tempo a posto di Mac Cards Jones aveva lanciato un sito dedicato a cartoline “insulse e noiose” che raffiguravano cartelli stradali, pezzi di asfalto e cassonetti. “Nessuno potrà dire che sto copiando – disse allora Jones – a meno di non avanzare diritti sull’idea di avere per primo creato un sito con cartoline insulse”. Il riferimento ad Apple e alle sue iCards era evidente. Questa volta però Jones non pare essere così determinato. “Se troverò qualcuno che vuole acquistare il dominio, a questo punto, lo venderò”, ha dichiarato ad alcuni siti americani.
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Apple contro Mac Cards (di nuovo)
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