Telefoni con macchine fotografiche integrate sempre più sù, cellulari di terza generazione così così. Questo l’esito di un’indagine svolta da Canalys sui dati di vendita del terzo trimestro del 2004 nel mercato EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
Secondo la società di ricerche di mercato i camera phone hanno ormai conquistato il 75% delle vendite dei 62 milioni di telefoni venduti in Europa. Al vertice, qui come nel mercato generale, si trova Nokia con il 48% delle vendite. Al secondo posto c’è Sony Ericsson con il 12% e al terzo Samsung con il 9%.
Un dettaglio però non farà molto felici i gestori di telefonia cellulare che contano sulle capacità multimediali dei telefoni per incrementare i profitti. Pochi possessori di camera phone li usano per spedire immagini; la maggior parte scatta immagini per personalizzare i loro telefoni.
Il quadro del 3G presenta invece un mercato ancora decisamente involuto. Appena il 3% dei telefoni venduti appartenevano a questa categoria (1,8 milioni di apparecchi). Al primo posto si trova, probabilmente grazie al lancio di dispositivi particolarmente interessanti nell’offerta di “3”, LG con il 55% del mercato. Al secondo posto NEC e al terzo Nokia. Pochi gli incentivi che derivano dalle videochiamate perchè al momento essendoci pochi utenti di questo tipo di servizi è assai probabile che chi potrebbe acquistare un telefono 3G non abbia una controparte da video-chiamare.
Secondo Canalys la situazione per il 3G potrebbe andare incontro ad ulteriori incertezze quando il prossimo anno cominceranno a arrivare cellulari e palmari con connettività Wi-Fi integrata. Questo tipo di dispositivi potranno connettersi agli hot spot sia per comunicare via Voice Over IP che per trasmettere dati ad velocità decisamente superiori a quelle delle reti 3G. Nel momento in cui questi terminali avranno superato le difficoltà poste dalla durata della batteria e dai costi e le reti Wi-Fi si saranno ulteriormente diffuse, i fornitori di conettività cellulare potrebbero essere byapassati completamente, specialmente nell’ambito dell’impresa che ha grandi reti wireless.