Controllare il proprio Mac solo con il pensiero, impartendo comandi mentali, per giocare o per fare modellazione 3D, per montare un filmato oppure per lavorare con Photoshop. L’opportunità , offerta solo a chi ha un Mac o una Silicon Graphics visto l’indispensabile supporto OpenGL, sembrerebbe assolutamente concreta ed efficiente, a metterla a disposizione del pubblico è IBVA, un’azienda che da anni lavora allo sviluppo di questo tipo di dispositivi.Il principio di funzionamento, e che prevede un periodo di training tra macchina ed utilizzatore, vede una serie di sensori che analizzano, al pari di una macchina per elettroencefalogramma, il variare del potenziale elettrico su alcune aree del cervello, desumendone il tipo di comando che si vuole dare al computer, mettendo i valori rilevati a confronto con i valori standard appresi in fase di training. In tal modo è possibile anche creare una serie di set di comandi specifici per ogni applicativo usato; terminato il training dovremo caricare il corretto set di comandi ed iniziare a pensare cosa desideriamo fare!!! La fascia di sensori che avremo intorno alla testa trasmetterà via onde radio i dati al ricevitore, agganciato ad una seriale di mac, anche via un adattatore KeySpan USB per le macchine più recenti, che li interpreterà e li renderà operativi.Il costo di tutto ciò? Neppure esorbitante: 1.300 dollari per il dispositivo ad un canale, 2.300 per quello a doppio canale, più alcune centinaia di dollari per cavi e software di corredo.Sul reale funzionamento del tutto non ci pronunciamo, sicuramente qualcosa farà , ma da qui ad essere realmente pratico per l’uso quotidiano forse ne corre un pò, certamente ci piacerebbe poter pensare ad un articolo e vederlo comparire magicamente sullo schermo del computer, ma forse corriamo un pò troppo…
