Nuovo bilancio in rosso per Corel.
La società Canadese, che nella sua gamma conta molti prodotti anche per Apple, ha infatti chiuso il quarto fiscale nuovamente in perdita. Sono 27 i milioni di dollari di passivo su 33,5 di fatturato, di cui 13,7 al netto delle spese di ristrutturazione.
Corel ha perso nel corso del 2002 96,4 milioni di dollari e il fatturato è sceso da 126,17 a 134,3 milioni di dollari.
Il 2002, sottolinea il CEO Derek Burney, è stato un anno di transizione, votato a porre le condizioni per una crescita dei profitti e il ritorno all’attivo nei prossimi mesi.
Tra i passi compiuti anche l’allestimento di una forza di vendita europea, un continente su cui Corel punta molto per il rilancio. Nel corso degli ultimi mesi questa strategia ha già colto alcuni frutti con un incremento del fatturato nel vecchio Continente, le cui vendite rappresentano ora il 31% del fatturato totale contro il 24% dello scorso anno
Il 2003 dovrebbe essere sostenuto da bilanci finalmente in ordine, dice il CEO, da una buona disponibilità di cassa e dal risanamento di debiti e dell’assolvimento dei costi che si sono imposti per l’acquisto di tecnologie.