Creative ha annunciato di avere presentato un esposto contro Apple per l’infrazione alle leggi americane inerenti i brevetti. Nell’obbiettivo della casa asiatica gli iPod nano e gli iPod basati su HD che infrangerebbero i diritti che Creative possiede sul brevetto 6.928.433, citato dal querelante come ‘Brevetto Zen’, ovvero il sistema con cui nel player Creative è possibile navigare tra le canzoni.
La mossa non giunge inattesa. Da mesi il maggior concorrente di Apple nel campo dell’hardware per la musica digitale aveva preannunciato l’intenzione di portare in tribunale Cupertino con l’accusa di avere copiato l’interfaccia dello Zen.
Secondo Creative l’idea di creare un sistema di navigazione gerarchico risale al 2001, prima dell’introduzione dell’iPod, anche se il riconoscimento formale è giunto solo nel corso del 2005. Nell’ambito dell’esposto Creative sostiene che Apple ebbe occasione di vedere il sistema di navigazione proprio nel 2001, proponendo di acquistare in licenza la tecnologia e di investire in un possibile spin-off dei prodotti musicali di Creative. In conseguenza di tutto ciò la società di Singapore richiede che venga impedito ad Apple di continuare a vendere e promuovere iPod negli Usa.
A completamento del quadro ricordiamo che il business nel campo dei player musicali di Creative è, a dir poco, travagliato. Nel corso dell’ultimo trimestre il suo fatturato è sceso e le perdite aumentate in maniera significativa in conseguenza di errori di valutazione negli acquisti di memorie Nand e della pressione che iPod continua ad esercitare sul mercato degli Zen. Il ritorno al positivo in bilancio non è previsto a breve. Nel corso delle ultime settimane le azioni CREAF sono scese ai minimi degli ultimi quattro anni.