IBM riduce il personale nel settore degli HD. La società americana ha infatti annunciato 2800 licenziamenti, 2300 dei quali dei quali impiegati a Szekesfehervar, uno stabilimento ungherese dove vengono prodotti dischi fissi.
Big Blue ha fatto sapere che la decisione fa seguito ad un indebolimento della domanda nel campo degli HD che sta spingendo molte società a scelte strategiche che modificheranno profondamente il volto del segmento.
La stessa IBM ha già ceduto gran parte del suo business nel settore a Hitachi, un accordo che sarà formalmente completato entro la fine dell’anno e che, fa sapere IBM, non verrà influenzato dai licenziamenti in atto in Ungheria.
IBM alla fine del 2001 aveva 320.000 dipendenti in tutto il mondo che sono cresciuti di altri 30.000 in seguito all’acquisizione (per un costo di 3,5 miliardi di dollari) della società di consulenza PricewaterhouseCoopers. IBM ha fatto saper che nelle prossime settimane renderà noto un piano di riduzione del personale per eliminare le posizioni lavorative doppie determinate proprio dall’incorporazione di della società PricewaterhouseCoopers.