I produttori taiwanesi di supporti ottici vedono nel mercato del DVD uno spiraglio per incrementare gli ormai magri profitti, ma presto anche questo segmento potrebbe essere saturato con una conseguente diminuzione dei prezzi. L’analisi giunge da Yuanta Core Pacific Securites che tiene sotto controllo i mercati asiatici.
Le previsioni hanno stabilito che il prossimo anno il fatturato delle società Taiwanesi specializzate in questo campo totalizzerà il 50% dalla vendita di DVD contro il 10/15% di quest’anno. Il numero di pezzi venduti, secondo iSuppli (un’altra società che si occupa di indagini di mercato), potrebbe arrivare a fine 2004 ad 1,5 miliardi di pezzi, contro gli 800/900 milioni previsti fino a qualche mese fa, ben più del doppio dei 600 milioni previsti per il 2003.
Il risultato di tutto questo è che se nel corso del 2003 i produttori di supporti ottici DVD potrebbero raggiungere significativi profitti nel corso di quest’anno, ma potrebbero avere problemi il prossimo anno quando il costo di un DVD, in seguito all’aumento della disponibilità , potrebbe scendere da appena 70 centesimi di dollari l’uno di molto al di sotto non solo del costo attuale ma anche dei margini di profitto offerti dal mercato che sono nell’ordine di 1,20$.
L’aspetto più controverso dell’indagine è che i produttori Taiwanesi non hanno altra strada che correre questo rischio. Se non aumentano la produzione di DVD possono restare esclusi dal futuro (che in parte è già anche il presente) dei supporti ottici, se spingono troppo sull’acceleratore il rischio è quello di saturare i mercati e provocare un crollo dei prezzi.