Scambio di “cortesie” tra Redmond e Roma, Bill Gates ha onorato il parlamento italiano con la sua visita in gennaio, Pierferdinando Casini installa nei suoi computer (di tutta la Camera) i prodotti Microsoft.
Per tre anni l’esclusiva dei sistemi operativi e delle suite di applicativi sarà di Microsoft con la linea XP.
Non sono noti quanti computer desktop la Camera abbia in gestione (e quanti dovranno essere cambiati perché inferiori alle richieste hardware minime per utilizzare Windows XP) e quanto valga in euro il contratto “Enterprise Agreement” con Microsoft.
Consigliamo ai nostri rappresentanti parlamentari dotati di Mac di non disperare: la gran parte se non la totalità dei servizi a disposizione è facilmente sfruttabile anche con i computer di Apple.