Sono andate bene le vendite di prodotti elettronici nel primo week end americano tradizionalmente dedicato agli acquisti natalizi. Nel fine settimana del Thanksgiving Day il fatturato complessivo del settore è stato di 631 milioni di dollari con un incremento dell’11%, inferiore rispetto a quello fatto segnare lo scorso anno (+17%), ma pur sempre in doppia cifra e quindi considerato significativo.
I prodotti più venduti, secondo la società d’indagine NPD, sono stati i DVD che hanno fatto segnare un balzo in avanti del 527% rispetto allo scorso anno seguiti dai dispositivi wireless (+140%). Continua anche l’aumento delle vendite di macchine fotografiche digitali che hanno messo a segno un incremento del 55%.
Hanno deluso le attese, invece, i monitor e i televisori LCD che erano pronosticati come un altro dei prodotti ‘caldi’ del momento. Ma secondo NPD ha inciso sulla prestazione non entusiasmante (+12%) la scarsità di prodotti sul mercato e l’aumento dei prezzi derivante proprio dalla difficoltà che i produttori incontrano nel fare fronte alla richiesta.
Anche le stampanti non hanno visto un balzo in avanti del fatturato. Nel caso delle inkjet, addirittura, si è assistito ad un regresso (-18) frutto però più che di un calo di vendite delle unità di una discesa dei prezzi oltre che di un certo disinteresse per questo tipo d prodotti che sono ormai piuttosto comuni e il cui acquisto non è propriamente rimandando al Natale.
I dati inerenti i computer veri e propri riflettono l’andamento dell’annata. L’aumento di fatturato si è verificato nel campo dei portatili che hanno toccato un significativo +35% superando i 100 milioni di dollari. I desktop arrancano e fanno segnare un regresso con un ‘1,3%. Arrancano anche i monitor a tubo catodico (-36%) e i masterizzatori CD (-23%) ormai insidiati dai masterizzatori DVD.