Il vento della ripresa taglia le ferie in Giappone. Alcuni stabilimenti che producono chip hanno infatti fatto sapere che non svolgeranno i nove giorni previsti di fermo impianti (da mercoledì 24 dicembre al 2 gennaio) conseguenti alle festività di Natale e di inizio anno.
Tra le società che riapriranno prima del previsto c’é l’impianto di Toshiba situato a Yokkaichi che è sotto pressione per la forte richiesta di memorie flash. Non chiude per le feste di inizio anno la fabbrica che sempre Toshiba possiede a Oita da cui escono i chip per la PlayStation, e che osserverà solo due giorni di fermo macchine. NEC, tra i più importanti produttori di chip giapponesi, avrà ferie tra uno e due giorni, meno delle previsioni di inizio anno; anche Resenas Technology osserverà un periodo di ferie più breve.
La notizia che i maggiori produttori di chip giapponesi hanno deciso di mantenere in funzione gli impianti anche in un periodo in cui normalmente li chiudono è l’ennesima conferma della ripresa dell’IT. Il settore nel paese del sol levante è cresciuto rispetti ai minimi storici del 2002 dell’8,3% durante il 2003 e continuerà a crescere (del 14,7%) anche durante il 2004.