Greenpeace torna in campo contro Apple e questa volta inscena una clamorosa protesta di fronte al più prestigioso e visibile dei negozi di Cupertino, quello sulla Quinta Strada.
La dimostrazione si è svolta nel corso della serata tra giovedì e oggi, venerdì. Approfittando del buio e dello scarso traffico gli attivisti sono arrivati di fronte al centralissimo punto vendita e hanno puntato dei proiettori a luce verde sulle pareti in vetro del cubo che sovrasta l’ingresso del negozio.
L’iniziativa si è svolta a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione di un nuovo report con il quale l’associazione ecologista ha bocciato senza appello Apple collocandola all’ultimo posto nella classifica delle società che si occupano di elettronica e informatica.
La battaglia tra Apple e Greenpeace è faccenda di lunga data. Da tempo gli ecologisti accusano Cupertino di non essere abbastanza sensibile alle tematiche ecologiste e di produrre sistemi non al passo con le esigenze di tutela dell’ambiente. Per sottolineare la sua contrarierà alle politiche costruttive di Apple, Greenpeace ha anche allestito un sito parodia (GreenMyApple). A sua volta Cupertino ha sempre respinto le critiche, sostenendo di essere al top in questo ambito, insinuando il dubbio che Greepeace abbia preso di mira i suoi prodotti per una mera ragione di visibilità .