HKBN, cioè Hong Kong Broadband Network, ha annunciato di aver lanciato ufficialmente la banda larghissima: un Gigabit al secondo attraverso collegamento simmetrico (sia in upload che download) in un’area in cui vivono 800 mila dei 2,2 milioni di residenti a Hong Kong. Il servizio costerà 215 dollari americani al mese.
Paragonando l’offerta di HKBN con i servizi di Adsl locali, si tratta di un download più veloce di 166 volte e di un upload di 1.950 volte più veloce.
HKBN utilizzerà la stessa infrastruttura, concettualmente simile a quella dell’italiana Fastweb, basata su fibra, che già offre due livelli di connettività : 10 Mbps a 16 dollari americani al mese oppure 100 Mbps a 34 dollari al mese.
Per arrivare a questo risultato l’accordo chiave di HKBN è stato stretto con Cisco (stessa cosa avvenne in Italia con Fastweb, che ha proprio nel produttore di router statunitense il suo maggiore partner tecnologico per la rete), acquistando 10 mila switch ottici, 800 router e una serie di Cisco Optical Core per il funzionamento del network dal punto di vista dell’infrastruttura IT.
La nuova infrastruttura consente a HKBN di effettuare una serie di notevoli economie di scala per quanto riguarda i servizi erogati: la gestione totalmente convergente di data, voce e pay-Tv, con gestione di un network Resilient Packet Ring e servizi Ip di layer 2 e 3. Sarà possibile vedere sino a 200 canali di pay-Tv digitale in standard Mpeg-2 da 4,5 a 10 Mbps e qualità di codifica Dvd.