Il management di IDG Expo sta realmente valutando l’ipotesi di trasferire altrove il Macworld di New York.
Le voci, diffuse nei giorni scorsi dal giornale Newyorkese New York Post, vengono confermate da alcune dichiarazioni riportate dal sito MacMinute. “Il fattore inerente i costi – ha detto Rob Scheschareg, vice president of sales, marketing and product development di IDG World Expo – è diventato significativo e ha un impatto sostanziale su tutti noi, espositori, visitatori e relatori. Questo é il motivo per chi stiamo valutando alcune opzioni sulla costa Est nella speranza che possiamo controllare questo aumento dei costi”
Secondo alcune informazioni raccolte dal New York Post un fattore determinante sarebbe stato il previsto incremento del 10/15% dei costi di affitto del Moscone che sono già pari a 650.000$. In aggiunta a ciò incidono in maniera determinante anche le salate bollette dei trasporti, quella energetica, le tasse (a New York più alte che nella stragrande maggioranza delle città americane) e i costi delle camere di albergo.
La scelta di IDG Expo che sta esplorando con maggior accuratezza sarebbe quella di riportare il Macworld nella sua sede originale, a Boston, come conferma Scheschareg e non è assolutamente detto che la condizione essenziale è la disponibilità del nuovo centro congressi, che sarà pronto solo nel 2004. “Benchè il nuovo centro – ha detto Scheschareg – presso il quale stiamo cercando di avere a disposizione spazi gratuiti, sarà pronto solo nel 2004, ci sono altre strutture presso le quali si può organizzare l’Expo anche il prossimo anno se si renderà necessario”.
Una scelta in questo senso verrà presa, probabilmente, nelle prossime settimane, molto probabilmente prima dell’apertura del Macworld Expo di gennaio che si terrà a San Francisco. “Quando avremo assunto una decisione – ha detto Scheschareg – sarà ben motivata, ben comunicata e arriverà con largo anticipo”