Le errate specifiche dichiarate da Palm per i suoi m130 potrebbero costare alla società di Santa Clara una chiamata in tribunale.
Nel corso della giornata di ieri si è infatti appreso che un gruppo di utenti ha presentato al tribunale della città dove è basato il produttore di PDA, un esposto con il quale accusa Palm di avere ‘fraudolentemente, disonestamente, coscientemente e illegalmente’, descritto il suo m130 come capace di mostrare 65.000 colori. Di conseguenza viene chiesto un risarcimento per i disagi e la confusione che queste dichiarazioni hanno determinato nei clienti.
La vicenda, come ricorderanno i nostri lettori, risale a qualche giorno fa, quando il problema emerse e venne ammesso dalla stessa Palm.
La società di Santa Clara si scusò pubblicamente ma non presentò alcun progetto per rifondere i clienti. In aggiunta a questo cercò di sminuire il fatto che il Palm m130 potesse mostrare solo 4.096 colori. Secondo una scheda presentata nel contesto della vicenda, infatti, usando tecniche particolari il PDA è in grado comunque di presentare 58.000 ‘combinazioni di colori’.
La portavoce di Palm, Marlene Somsak, ha dichiarato che la società è decisa a difendersi in tribunale con tutti mezzi consentiti e aggiunge che al momento si stanno valutando le opzioni di rimborso e di compensazione per coloro che hanno acquistato il Palm m130.