Il fatturato dei monitor LCD è destinato, entro la fine dell’anno, a superare quello generato dai display tradizionali CRT.
La stima è stata fatta su indagini di mercato svolte nelle scorse settimane da Display Research, la più prestigiosa delle società che si occupano di analizzare il mercato dei monitor.
Lo studio ha determinato che entro la fine del 2002, in seguito alla diffusione del loro utilizzo e al prezzo ancora molto più alto di quello dei CRT, gli LCD genereranno un fatturato di 17,2 miliardi di dollari contro i 14,3 dei display a tubo catodico.
Il superamento in numero di pezzi venduti arriverà solo più in là nel tempo, per la precisione a metà del 2004 quando gli LCD venduti saranno 65,9 milioni contro i 42,8 milioni dei CRT. La crescita continuerà in maniera esponenziale fino a che nel 2006 gli LCD supereranno i CRT con un rapporto di 5-1 nelle vendite.
Chi attende un calo dei prezzi sarà interessato a sapere che all’aumento delle vendite secondo Display Research, si accompagnerà un drammatico calo dei costi. Gli LCD scenderanno mediamente del 13% l’anno fino al 2006 con un picco del 30% l’anno per i monitor da 19 pollici. Il risultao sarà che nel 2006 un display da 15 pollici con schermo piatto costerà solo 100 dollari in più di un CRT, 214 dollari contro 117.
La crescita delle produzione dei display LCD sarà del 400% dal 2001 al 2006; contestualmente chiuderanno molti impianti per la produzione di LCD. Ad oggi, sostiene Display Research, si verificano già casi di chiusura di linee mentre diversi produttori stanno focalizzando la loro attenzione su monitor CRT da 21 pollici, gli unici a garantire un certo margine di profitto, abbandonando quelli di dimensioni inferiori.