Intel e Real Networks si sono accordate e la prima ha acquisito una serie di brevetti relativi ad alcuni codec della seconda. Il valore dell’operazione è di 120 milioni di dollari e le due aziende hanno definito accordi che permetteranno future collaborazioni strategiche e lo sviluppo di nuovi codec. L’accordo è molto conveniente per Real: quest’ultima, non solo ha “fatto cassa”, ma ha anche la possibilità di continuare a usare come meglio crede i suoi software. Come nota Patently Apple, leggendo tra le righe dei comunicati delle due aziende sembra di intuire che Intel voglia attaccare iTunes, offrendo soluzioni specifiche in nuovi dispositivi, compresi smartphone e ultrabook di nuova generazione. Finora tutti quelli che hanno tentato di sfidare iTunes non sono riusciti a scalfire Apple, ma con la liquidità, le alleanze e la capacità di Intel di portare a termini accordi con vari big del settore, un minimo di preoccupazione per Cupertino è ad ogni modo d’obbligo.
[A cura di Mauro Notarianni]