Un telefono completamente privo di tasti, uno schermo sensibile al tatto che comprende vari gesti e la posizione in cui si trova il telefono.
Questa l’idea che secondo Synaptics potrebbe rivoluzionare il modo con cui si utilizzano i cellulari. Un prototipo del dispositivo, denominato Onyx, è stato presentato dalla società che si occupa prevalentemente di interfacce e di sistemi di input ad inizio settimana, suscitando grande interesse nella stampa specializzata.
L’idea di fondo che ha guidato la studio del telefono è la necessità di creare dispositivi complessi e multifunzionali, ma facili da controllare e con un’ampia superficie per lo schermo. Queste due esigenze non sono facilmente conciliabili con la presenza di una tastiera numerica che oltre che essere piccola e scomoda da utilizzare sottrae anche spazio al display. Lo schermo sensibile al tocco studiato da Synaptics risolve il problema alla radice presentando non solo la capacità di percepire l’input semplice, come accade per tutti i touch screen, ma anche quella di ‘capire’ i gesti o di sentire la prossimità di parti del corpo umano.
Grazie a questo tipo di tecnologia che si basa su ClearPad (uno schermo sensibile, si possono assegnare funzioni all’input con due dita, si può chiudere un’applicazione tracciando una ‘X’ o rispondere ad una chiamata semplicemente avvicinando il telefono alla guancia.
La presentazione del touch screen intelligente di Synaptics merita di essere tenuta in grande considerazione dagli utenti Mac e dagli appassionati di iPod. La società americana non solo è uno dei partner storici di Apple, ma Cupertino nel corso degli ultimi mesi sembra avere manifestato enorme interesse per il settore dei sistemi touch screen. Su vari siti Internet sono apparsi i riferimenti a numerosi brevetti che hanno a che fare con questa tecnologia; alcuni hanno addirittura stretta inerenza con l’input a gesti e i sensori di prossimità .
Secondo alcuni siti sarebbe intenzione di Apple introdurre un sistema di controllo ‘full tuch screen’ nell’iPod video che secondo qualcuno potrebbe arrivare entro fine anno. L’hardware di Synaptics appare decisamente adeguato a questa esigenza. Abbinato ad un software studiato da Apple e allo studio ergonomico dell’interfaccia (anche questa una delle specialità di Apple), la tecnologia ClearPad sembra rappresentare la giusta soluzione per l’esigenza di un lettore che assegna allo schermo la parte preponderante della superficie di un dispositivo, come il caso, appunto, di un player destinato a vedere film.