Secondo alcuni siti americani Apple avrebbe in via “semi-ufficiale” ammesso che le macchie di cui soffrono alcuni MacBook di nuova generazione sono frutto di un difetto costruttivo. In conseguenza di ciò opererebbe, anche se non in tutte le situazioni e in modalità diverse, una sostituzione del case a coloro che si verificano un innaturale perdita di colore nei pressi della trackpad.
Secondo i siti americani che si stanno interessando al caso (tra cui Softpedia e C/Net ) a qualcuno degli utenti sarebbe stato sostituito interamente il MacBook, in qualche altro caso Apple avrebbe proposto il cambio del case, il che prevede un’attesa di un paio di settimane.
Sarebbe ormai assodato che più che una vera e propria perdita di colore si tratterebbe di un problema determinato dalla plastica, molto porosa, che trattiene il grasso della pelle e diventa impossibile da smacchiare. Apple, secondo quanto dice Jason O’Grady nel suo blog su Zdnet, avrebbe già modificato la plastica così che i MacBook più recenti non manifestano lo stesso problema. I MacBook con la plastica modificata sono più lisci al tatto rispetto ai modelli con la plastica porosa.