Ci sono cattive notizie per Apple dal mondo educational. Secondo una recente indagine di mercato i cui risultati sono stati resi noti oggi da Maccentral, la società di Cupertino un tempo leader in campo didattico oggi si assesta ben distante da Dell.
I dati riportati dal sito USA che cita l’analista di IDC Roger Kay, dimostrano che Apple non solo ha perso la leadership ma oggi conquista poco meno della metà del settore sotto il controllo della concorrente: 15,2% contro il 34,9% ma dopo essere scesa addirittura al 12,4 nel corso del 2001.
Il calo, anzi, il crollo è particolarmente evidente e sensibile se si pensa che solo nel primo quarto del 2000, il primo durante il quale Cupertino ha perso la leadership, Apple aveva il 20,2% contro il 22,6% di Dell.
Apple, nel corso degli ultimi mesi, ha combattuto per riconquistare credibilità e mercato nel settore della scuola con numerose iniziative, non ultimo il riassesto della divisione che ha oggi un nuovo responsabile, John Couch.
Kay sostiene che al momento nè l’arrivo di Xserve né il rilascio di eMac sono riusciti a modificare il trend e l’unico settore dove Apple continua ad avere un forte appeal è quello dei giovanissimi.
Tra i fattori negativi, oltre alla percezione che gli studenti dovrebbero imparare ad usare un computer che poi utilizzeranno nella vita professionale, ci sono anche i costi dei Mac che sono più alti in fase d’acquisto di quanto non lo siano i PC. Con i bilanci scolastici americani in fase costante di riduzione, questo fattore fa pendere ulteriormente la bilancia per le macchine con Windows.