Anni di lavoro, centinaia di milioni di dollari di costi. Questo quel che Microsoft prevede sia necessario per riuscire nell’impresa di scalzare Apple dalla posizione di leadership che detiene nel campo della musica digitale. L’occasione per parlare del progetto Zune, spiegando quale siano le strategie e le speranze di Redmond, è stata offerta da un incontro con gli analisti finanziari che si è tenuta nella sede della società delle Finestre nel corso della giornata di oggi.
“Pensiamo – ha detto Robbie Bach, presidente della Entertainment and Devices Division – che sarà necessario un investimento di centinaia di milioni di dollari; concorrere con Apple non è una cosa che richiede uno sforzo di sei mesi, ma anni”. Quanti anni l’ha chiarito lo stesso Bach, rispondendo alle domande degli astanti. “Ci vorranno da tre a cinque anni – ha aggiunto il manager di Redmond – perché i nostri sforzi vengano ripagati. Quello che vogliamo fare non è lanciare il progetto Zune per fare quello che fanno gli altri”.
Microsoft ha fatto sapere che anche il lancio dell’iniziativa sarà graduale. Il progetto Zune, che non consiste solo nel player ma in una serie di iniziative commerciali, servizi e un vero e proprio ecosistema di supporto, prevede infatti il lancio di un player entro l’anno in corso, ma solo negli Usa. Al di fuori degli Stati Uniti il lettore con il marchio delle Finestre arriverà solo nel corso del 2007, come dire che in Europa non ci sarà nessun lettore Microsoft entro l’anno.
Un altro importante dettaglio è la capacità di interagire con un dispositivo di successo come la Xbox e di inserirsi come parte integrante nella strategia Media Center.