Napster sarà presto disponibile anche per Mac? L’indiscrezione trapela dall’università di Penn State dove la direzione dell’ateneo ha deciso di includere l’abbonamento mensile al negozio on line (che consente di ascoltare musica on demand e radio digitali su Internet) nel totale pagato dagli studenti per i servizi informatici.
La notizia non è stata accolta con grande favore da molti studenti che ritengono la scelta uno spreco di soldi che potrebbero essere più utilmente impiegati per altri usi come l’ammodernamento dei laboratori informatici. In aggiunta a questo molti studenti che utilizzano Mac vedono concretamente andare in fumo i loro soldi, a meno di non utilizzare un PC. “quest’ultima è una preoccupazione reale * ha detto Tysen Kendig, portavoce di Penn State * ma abbiamo avuto rassicurazioni che Napster sarà disponibile anche per Mac. Un programma, ora in beta, consentirà il suo utilizzo anche su computer con Mac OS”
Non è chiaro dalle dichiarazioni di Kendig che cosa starebbe preparando Roxio, anche se è probabile che non si tratti semplicemente del player che consente l’accesso alle stazioni radio e l’ascolto delle canzoni, ma della vera e propria apertura del negozio agli utenti della Mela.
Nel qual caso è probabile che l’unico modo per ascoltare le canzoni scaricate, oltre all’uso del computer, sarà la masterizzazione e l’acquisto di un lettore che non è iPod. Ricordiamo che le canzoni di Napster sono in Windows Media Audio non gestito da iPod.