Pur con l’arrivo dell’estate e delle ferie non si esaurisce lo sforzo di Patrick Luby e Edward Peterlin nel portare avanti lo sviluppo di NeoOffice, ora con il traguardo di adattarlo ai nuovi Mac con processore Intel di Apple.
Il mese di agosto sancisce il passaggio di NeoOffice a stato di versione Beta, mentre nei mesi precendenti è stata liberamente scaricabile una versione preliminare Alpha 4, con una serie di patch aggiuntive.
Per sostenere gli sforzi necessari alla prosecuzione del progetto, i responsabili avevano ideato il “Beta Early Access Program”, un meccanismo per il quale, versando una certa somma si era abilitati al download dell’attuale versione Beta.
Volendo ottenere in anteprima NeoOffice 2 per MacIntel, il costo era di 25 dollari nei primi quindici giorni di agosto, ma pazientando fino a ferragosto il prezzo si riduceva fino a 10 dollari.
Dal 29 agosto in poi, la Beta del software è liberamente scaricabile senza alcuna spesa, tranne quella morale di contribuire monetariamente al progetto se lo si trova di proprio gradimento.
Per coloro che non avessero mai avuto l’opportunità di provare NeoOffice ricordiamo trattarsi di una completa suite di programmi per ufficio, derivata da OpenOffice, cui è stato eliminato l’obbligo di l’obbligo di rivolgersi a X11 e relative librerie.
NeoOffice, così, si usa in un accettabile stile “Aqua”, a differenza del cugino; inoltre il vantaggio del distaccarsi da X11 è in primis il recupero delle scorciatoie di tastiera proprie del Mac.
L’intero pacchetto permette da tempo anche l’installazione di un apposito pack per la lingua italiana; il file è disponibile dalla stessa pagina del download della suite.
Partite da questo link: si tratta di oltre 110 MB. Il modulo per la lingua italiana è disponibile nella stessa pagina.
Vi consigliamo di scaricare e installare questi file nell’ordine:
– Programma principale
– Modulo per la lingua italiana
– Patch del programma
Per confrontare le vostre esperienze con quelle di altri utenti in merito a NeoOffice utilizzate questa sezione del Forum di Macitynet.
