28% del consumo in meno, 68% della potenza in più. Questo quello che Intel promette con il lancio di Napa, nome in codice della prossima generazione del chipset Centrino, il cui debutto è previsto per l’inizio del 2006. La componente, una parte fondamentale dei PC portatili che fornisce, accelelerazione grafica, connettività wireless e CPU, sarà basata sui nuovi processori dual core Yonah, anche questi vicini al lancio commerciale.
Grazie a Napa i computer potranno arrivare a cinque ore di autonomia, senza rinunciare ai ‘muscoli’ necessari per far girare le applicazioni più potenti. La miniaturizzazione del chipset potrebbe permettere ai costruttori di PC di creare macchine anche del 30% più piccole di quelle attuali.
I meriti principali, secondo quanto fa sapere Intel, sarebbero di Yonah, un processore con circuiteria da 65 nanometri e un consumo di appena 3 watt. Il processore sarà a doppio nucleo con capacità avanzate tra cui l’alimentazione separata per ciascuno dei due nuclei (che potranno essere usati e spenti ndipendentemente l’uno dall’altro in maniera tale da risparmiare ulteriormente corrente) e la possibilità da parte di uno dei due nuclei di avocare a sé l’uso dell’intera cache (2 MB) se necessario.
Intel ha annunciato che nel corso del 2006 ci saranno in commercio 230 computer basati su Napa. Tra questi, come noto, potrebbe anche esserci un iBook o un PowerBook, anche se Apple fino ad oggi non ha ancora fatto sapere se usando i processori Intel (tra cui quasi certamente anche Yonah), adotterà anche il chipset della casa di Santa Clara.