L’appuntamento per chi vuole saperne qualche cosa di più sui nuovi processori della serie Core 2 Duo è per domani al Computex di Taiwan. Alla fiera, tra i più importanti eventi tecnologici al mondo, Anand Chandrasekher, senior vice president e general manager dell’Intel sales and marketing group, introdurrà ufficialmente Conroe (il processore per i desktop) e Woodcrest (la versione per server), oltre a Merom, un chip per portatili.
I tre nuovi prodotti rappresentano, secondo Intel, una svolta pari a quella del lancio dei primi Pentium e non solo dal punto di vista del balzo in avanti in quanto a prestazioni, ma anche dal punto di vista strategico. A queste componenti è infatti affidato il compito di recuperare il terreno perduto nei confronti di Amd di rilanciare Intel anche sotto il profilo dell’immagine oltre che nel rapporto tra prestazioni e consumi.
Secondo quanto preannunciato da Chandrasekher il chip che presenterà l’incremento di prestazioni più importante sarà Woodcrest. Le previsioni sono di un aumento di potenza dell’80% a fronte di una diminuzione del consumo del 40%. Woodcrest è un perno fondamentale nella gamma presentata da Intel che sta subendo particolarmente la concorrenza degli Opteron nel settore dei server.
Conroe e Merom non presenteranno un pari incremento di prestazioni, ma risulteranno comunque significativamente più potenti delle attuali versioni dekstop e laptop. Ad esempio Merom dovrebbe superare un Core Duo del tipo usato dai Mac di circa il 20%.
Chandrasekher dovrebbe anche svolgere alcune dimostrazioni comparative che contribuiranno a dare un’idea delle potenzialità dei nuovi processori.
