Il mercato dei PC per il 2003 negli USA potrebbe rispondere meno positivamente di quello che in molti speravano. Secondo un’indagine pubblicata oggi da IDC, infatti, ha ridotto le stime di crescita per l’anno in corso, abbassandole da un +8,3% ad un più modesto 6,9%.
Secondo quanto si apprende dal report a danneggiare le vendite sarebbe il settore pubblico i cui acquisti sarebbero più bassi di quanto previsto.
Complessivamente i PC venduti a livello mondiale, in ogni caso, aumenteranno rispetto al 2002 raggiungendo il tetto di 145,6 milioni di unità contro i 134,2 milioni vendutinel corso del 2002
A tenere vivo il mercato saranno anche le aziende che inizieranno a rinnovare il parco macchine che avevano sottoposto ad aggiornamento tra il 1998 e il 1999, in vista dei problemi che avrebbe causato il cosiddetto “millenium bug”.
A pesare su ogni previsione, in ogni caso, resta sempre la minaccia della guerra in Iraq, che potrebbe danneggiare l’economia mondiale.