Il “Palm OS Ready Program” è un consorzio tecnologico formato da Intel, Motorola, Texas Instruments, e MediaQ con il progetto di realizzare i palmari del futuro, basati su chip ARM.
ATI Technologies, quest’oggi, si è unita agli altisonanti nomi precedenti per proporre di includere l’acceleratore grafico Imageon nei PDA delle prossime generazioni. Questo comporterà , oltre ad alte prestazioni globali, 2D avanzato e decodifica MPEG-4 su hardware, poiché il processore verrà alleggerito di tutti i compiti relativi alla grafica, per essere impiegato in altri tasks come la decodifica audio. Il tutto permetterà di ottimizzare i consumi per prolungare la durata delle batterie.
Ciò non vuol dire che, automaticamente, tutti i dispositivi con Palm OS saranno dotati di chip ATI, ma quel che è certo è che in tal modo sono state piazzate le basi per una futura inclusione. I licenziatari del Palm OS, in ogni caso, non avranno vincoli in tal senso, conservando la piena libertà di scegliere quale tipo di processore impiegare.
Immaginare una nuova gamma di dispositivi e smart-phones ad elevatissime prestazioni, con capacità realmente multimediali ed avanzate tecnologie di risparmio energetico, potrebbe non essere solo pura fantascienza.