IEEE 802.11n, il nuovo standard destinato a portare le connessioni in Wifi oltre i 100 Mpbs corre il rischio di ritardare di almeno sei mesi rispetto previsioni più ottimistiche. Questa la conseguenza della vera e propria alluvione di modifiche piovute sulla versione provvisoria delle specifiche; 12.000 annotazioni che dovranno essere tutte prese in esame per verificarne la validità e l’eventuale introduzione nella successiva versione provvisoria che a questo punto non potrà essere pronta per l’autunno, ma scivolerà (ben che vada) a gennaio del 2007.
I mesi di ritardo peseranno sul rilascio della versione finale. Inizialmente la commercializzazione di dispositivi compatibili con IEEE 802.11n era prevista per fine 2007 ma ora è molto probabile che la data cui guardare siano i primi mesi del 2008, in pratica un anno e mezzo di distanza.
L’aspetto di maggior rilievo per il cliente finale è il fatto che le base station e le schede ‘pre-N’ vendute oggi da diversi protagonisti del settore non saranno compatibili con la versione definitiva e molto probabilmente, vista l’enorme mole di modifiche richieste allo standard provvisorio, non saranno neppure aggiornabili. Alla luce di tutto questo chi acquista portatili o dispositivi di questo tipo deve accettare l’ipotesi di poter usare le funzioni wireless nell’ambito della propria casa o del proprio ufficio senza pretenderne l’universalità quando sarà rilasciato lo standard definitivo.
Ricordiamo che IEEE 802.11n dovrebbe avere una velocità massima di 540 Mpbs, dieci volte quella di IEEE 802.11g (la tecnologia dell’Airport di Apple), anche se inizialmente la velocità massima non dovrebbe essere superiore ai 108 Mbps.