La risposta di Real al duro comunicato con cui ieri sera Apple paventava, per fermare il rilascio di Harmony, azioni legali e la modifica del firmware del lettore di musica digitale, non si è fatta attendere. ‘Non possono essere loro ‘ ha detto Real in un comunicato di replica a Cupertino – a decidere le canzoni che devono finire nell’iPod non Apple, questa scelta spetta ai clienti’
Una risposta altrettanto dura e tagliente quanto quella che arriva dalla Mela e che respinge al mittente tutte le accuse e le minacce, comprese quelle di azioni legali. ‘Apple ‘ dice Real ‘ suggerisce che il Digital Millenium Copyright Act (DMCA) abbia a che fare con questa disputa, ma così non è. Il DMCA non è finalizzato a prevenire la creazione di nuovi metodi per leggere i contenuti e consente esplicitamente l’interoperabilità del software. Harmony non disabilita e non rimuove alcun sistema di protezione dei diritti digitali, semplicemente segue la consolidata e pienamente legale tradizione del software sviluppato in maniera indipendente per raggiungere la compatibilità ‘ RealNetworks cita al proposito il caso più noto, la creazione di computer compatibili IBM da parte di Compaq, una vicenda che portò alla creazione dei cosidetti ‘cloni’ che aprirono la strada al PC come lo conosciamo oggi. ‘Continueremo a sviluppare Harmony ‘ chiude Real ‘ dando ai milioni di persone che usano lettori di musica digitale, compreso iPod, la possibilità di scegliere’
Alcuni osservatori, citati dai media americani, sembrano concordare con Real o, almeno, ammettono che la strada legale non sarà facile da percorrere per Apple a fronte di numerosi casi in cui il reverse engineering ha tenuto alla prova dei tribunali. Più difficile, secondo altre fonti, potrebbe essere per Real vendere in licenza Harmony perché in questo caso priverebbe Apple del diritto di vendere FairPlay in licenza aprendo uno scenario legale più complesso.
Tutti però, sia coloro che credono che Apple potrebbe avere successo a fronte di una corte e quelli che pensano che per Cupertino potrebbe non essere conveniente imbarcarsi in una causa, sottolineano come l’arma più potente nelle mani della Mela è la possibilità di modificare il firmware di iPod.
‘Penso ‘ ha detto Joe Wilcox di Jupiter Research – che Real non si sarebbe assunta il rischio se non fosse stata ragionevolmente certa che non avrebbe avuto conseguenze legali. Ma ci possono pur sempre essere conseguenze tecniche’. In pratica, lascia intendere Wilcox, Apple ha la piena capacità e possibilità di caricare un differente software nel lettore, un’operazione già paventata ieri e che potrebbe facilmente disabilitare Harmony e costringere Real ad un gioco al rimpiattino difficile da gestire. Soprattutto diventerebbe difficile per i clienti seguire le contorsioni di un software che necessiterebbe di essere costantemente aggiornato obbligandoli, per giunta a convertire in continuazione le canzoni acquistate per renderle compatibili con iPod.