Safari prende piede. Secondo quanto riferisce la società specializzata in statistiche Web, OneStat, la percentuale di coloro che utilizzano il browser di Apple è passata dallo 0,11% allo 0,25%.
Il dato appare infinitesimale rispetto alle statistiche di altri navigatori, ma i metodi di OneStat in passato hanno ricevuto qualche critica per il fatto che il campione statistico non viene considerato rappresentativo della “popolazione” informatica. In aggiunta a ciò si deve considerare che gli utenti Mac che usano ancora Classic, una percentuale non del tutto insignificante, non possono usare Safari e che un numero ingente utilizza browser alternativi, come Netscape, Opera o lo stesso Internet Explorer.
Le cifre di OneStat, al di là dei dati inerenti Safari, dimostrano come Internet Explorer di fatto domini su Internet. Ben il 95,4% degli utenti della rete usa il browser di Microsoft. Alle sue spalle si trova Mozilla, ovvero i vari navigatori derivati dal progetto open Source di Netscape, che conquista l’1,6% con un progresso dello 0,4% rispetto al passato. Navigator e Opera restano fermi allo 0,6%^.