Continua la crescita del mercato dei semiconduttori, ma il mondo dei PC non contribuisce che in minima parte a conferma che il settore dei computer fatica ad uscire dal tunnel in cui si è ficcato nell’anno 2000. Questa la conclusione a cui si può giungere scorrendo i dati forniti dalla Semiconductor Industry Association, l’ associazione che raggruppa i maggiori produttori di semiconduttori al mondo.
Secondo i dati della SIA il secondo trimestre è stato ottimo per quanto riguarda le vendite di chip con un incremento rispetto alo stesso periodo dello scorso anno del 10,4% e una crescita sequenziale rispetto al primo trimestre del 3,2%.
I dati migliori arrivano dai chip per il broadband (+27,1%), optoelettronica (ovvero prodotti per video, DVD e macchine fotografiche digitali con un +33,9%) e nel campo delle memorie flash (+37%). I processori per PC invece crescono di meno dell’8%.
Dal punto di vista delle aree geografica le peggiori prestazioni arrivano dall’Europa (-4,1%), un effetto della crisi economica ma anche dell’outsourcing della produzione ai mercati orientali. Il mercato migliore è quello asiatico con un +5,9%.
La SIA prevede che entro la fine dell’anno il mercato dei semiconduttori possa crescere del 10,1% rispetto allo scorso anno e che nel 2004 la crescita tocchi un picco del +16,8% per poi tornare a tassi di crescita più modesti fino al 2006.