Nel maggio 2000 nasceva Pressplay, uno tra i primi servizi online di musica digitale presenti sul web, a formarlo erano Sony e Universal… dopo tre anni Pressplay passava sotto le insegne di Roxio per 40 milioni di dollari, che avendo acquistato i diritti sul nome Napster, ribattezzerà Pressplay entro il Natale 2003, proprio con la notissima denominazione Napster.
Sony Music Entertainment, ormai priva di qualunque soluzione digitale ma con una esperienza (anche se non troppo fortunata, proprio con Pressplay) interessante, ha fatto trapelare che tra qualche mese attiverà il suo servizio di distribuzione di musica digitale, chiamato per ora “Net Music Download Initiative” e presieduto da Howard Stringer.
Entro la prossima primavera il servizio online di Sony sarà funzionante in USA e in Europa sicuramente per Win, non si hanno notizie per quel che riguarda la piattaforma Mac, certo sarà coinvolta la tecnologia di protezione anticopia OpenMG. In Giappone sarà attivo con un piccolo anticipo.
Net Music Download Initiative offrirà agli europei e agli statunitensi il ricco catalogo di Sony, ma anche delle altre cinque case discografiche indipendenti (non note), questo è quanto si è saputo a pochi giorni dall’apertura del Sony Dream World del prossimo week end di Parigi.
Ogni dubbio sul paventato problema delle licenze digitali pare vanificato se le major stesse sono coinvolte, mentre per Apple è stato finora impossibile “allargarsi” oltre gli USA con iTunes Music Store.