iParty, così l’hanno chiamata la festa del martedì notte il duo Andrew Andrew che dall’inizio del 2002 si esibisce in qualità di iper-techno dj al club APT di New York City, uno dei locali di maggior tendenza.
Alla base di tutto l’uso di un paio di iPod e un mixer come supporti per rallegrare, musicalmente parlando, la nottata newyorkese, già descritta da The Village Voice: “una specie di serata karaoke e stage per disk jockey aperto ai convenuti per sette minuti ciascuno, tutti si divertono molto nel chiassoso locale, ci mettono un istante per imparare ad usare l’iPod”.
“La gente sembra entusiasta di provare a fare i dj con gli iPod… i giradischi sono costosi e non tutti hanno dimestichezza, l’iPod è una curiosa alternativa per tutti i presenti al party, in questo locale che spesso ospita vip come Moby, Kelly Osbourne, Natalie Portman, Rose McGowan, Jerry O’Connell e Joseph Gordon-Levitt”.
Ci piacerebbe poter raccontare di analoghe iniziative italiche, siamo sempre pronti a pubblicarle.