Oltraggiosi. Questa sarebbe stata la definizione data da Apple ad alcuni
annunci comparsi a New York City pagati da Rainbow Media Holdings LLC per pubblicizzare il nuovo canale TV Fuse, una televisione musicale via cavo lanciata nella primavera dello scorso anno.
La ragione dell’ira di Apple nei confronti dei cartelloni che si possono vedere sulle cabine telefoniche, alle fermate di bus e sugli autobus deriva sia dalla chiara ispirazione degli stessi alle pubblicità di iPod, quelle arcinote della silhouette che dal fatto che lo stile utilizzato da Apple viene qui impiegato per presentare soggetti decisamente discutibili: un uomo che si masturba, una ballerina di lapdance e un uomo che beve birra succhiandola da un tubo collegato ad un imbuto. Il riferimento ad Apple è reso ancora più esplicito dallo slogan: “Fuse Music Television. Watch Different”.
Secondo quanto riferisce il giornale New York Post Apple sarebbe talmente furiosa nei confronti della campagna pubblicitaria da avere già minacciato un’azione legale nel caso questa non venga sospesa immediatamente. Da parte loro diversi utilizzatori di iPod avrebbero già chiamato Apple per esprimere il loro disappunto.
Da parte sua Marc Juris, presidente di Fuse, avrebbe ammesso il fatto che la campagna in qualche modo “accenna” a quella di iPod un “prodotto che ha chiaramente ridefinito l’esperienza musicale”. Parallelamente ha però negato di avere avuto alcun contatto con Apple. “L’unico dialogo che ho avuto – dice Juris che si definisce fan di Cupertino – è stato con il supporto Apple per un aiuto con il mio Mac e uno dei miei tre iPod”
In passato Fuse, nota per l’irriverenza dei suoi annunci pubblicitari, aveva già ironizzato con la concorrente MTV.