Le dichiarazioni attribuite al presidente di Vivendi Bebear devono avere davvero irritato Apple. Non si spiega altrimenti la dichiarazione rilasciata alla stampa nel corso della giornata di ieri da Jobs in persona che per la prima volta commenta le parole del manager della società francese che, di fatto, confermava l’interesse di Cupertino per Universal Music.
Il CEO di Apple ha infatti affermato che “Apple non ha mai fatto alcuna offerta per investire o acquistare una casa di produzione musicale. Le affermazioni attribuite a Bebear sono false, come il signor Bebear ha confermato in una fase successiva”.
Dichiarazioni che, pur pronunciate con forza, lasciano aperto più di un dubbio su quello che sta bollendo in pentola a Cupertino. Spacciata infatti come “smentita” dell’interesse di Apple per Universal, quanto espresso nel comunicato di Jobs non appare tale.
Se infatti è vero che Apple non ha mai fatto un’offerta per una casa musicale, non si esclude affatto che potrà farne in futuro (come sosteneva Bebeard), ma soprattutto non viene smentito in alcun modo l’interesse per Universal Music.
Di più al proposito non è possibile sapere visto che la stessa Apple si trincera dietro il silenzio: “Al di là di questo commento – dice Jobs – non esuliamo dalla nostra politica di non commentare le indiscrezioni”, politica che è stata seguita anche ieri da Fred Anderson che ha più volte rifiutato nel corso del resoconto fiscale di ieri, di rispondere a domande sull’argomento.