Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Opinioni » ZDNet USA e ZDNet Italia per noi non uguali sono

ZDNet USA e ZDNet Italia per noi non uguali sono

I due testi sono infatti, purtroppo, stati letteralmente devastati dalla traduzione. Al di là  della dubbia traduzione di alcune frasi che, nello sforzo di restare fedeli alla lettera finiscono per portare lontani dal senso, la pecca più grave è nel fatto che non si tratta per nulla di traduzioni integrali ma di sintesi, per giunta attuate con criteri discutibilissimi.
L’interessante corsivo di Smith, ad esempio, è stato mutilato in alcune parti essenziali come ad esempio nel finale dove l’autore riflette sulla possibilità  di una componente “Aqua” per Windows, nel caso Microsoft perdesse parte del controllo sul suo sistema operativo “componentizzandolo”.
Ancora peggio è andata all’articolo di Stephan Somogyi su Darwin. Qui, forse per la mancanza di competenza da parte del traduttore su alcuni dettagli tecnici di cui il testo è infarcito (il kit I/0, input/output, viene tradotto in Iokit), l’autore ci fa la figura del dislessico. Si tratta infatti di una collezione di frasi di poche parole, la maggior parte delle quali slegate l’una dall’altra, a volte caratterizzate da bislacche traduzioni di termini tecnici che non andrebbero tradotti, altre da termini non tradotti (solo gli americani usano chiamare la serie G3 “G3s”) o tradotti nella maniera sbagliata (David Gatwood non crediamo si possa definire il “gestore” di MKLinux…). In più, anche in questo caso, mancano riflessioni e considerazioni importanti come quella, a nostro giudizio rilevante in cui l’autore sostiene che tutte le modifiche apportate dalla comunità  Open Source non si vedranno che molto avanti, dopo il rilascio di MacOs X.
Non sappiamo se anche altri articoli su altri argomenti abbiano subito un uguale trattamento, sinceramente speriamo di no. Ma se così fosse sarebbe davvero spiacevole rilevare che le interessanti considerazioni di ZDNet.com sul mondo dell’informatica, siano così maldestramente riversate sul mercato italiano che ha bisogno di tempestività  ma anche di fedeltà  al pensiero e alle considerazioni degli autori.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità