Il fatto che il player del progetto Zune non sarà in grado di riprodurre altro che musica, almeno all’inizio della sua commercializzazione, è pura speculazione. A bollare in questo modo le voci scaturite dal giornale New York Post è la stessa società di Redmond, con una nota emessa da un portavoce.
“Al momento – ha detto la fonte ufficiale – non ci sono dettagli su Zune che possiamo diffondere. Di conseguenza ogni informazione è frutto di semplici speculazioni”
Secondo il giornale newyorkese sarebbe stata la stessa Microsoft a far sapere ad alcuni partner con cui è in contatto che la sigla degli accordi previsti per l’autunno e finalizzati a portare contenuti video al progetto Zune doveva essere differita in quanto al momento del lancio il servizio non prevederà il supporto del video. Come noto, invece, la maggior parte degli analisti pensa che proprio in autunno o, al più tardi, in inverno, Apple lancerà una versione aggiornata dei suoi servizi di vendita di video on line introducendo film e, molto probabilmente, anche un nuovo dispositivo per la loro visione mentre si è in viaggio.