Se avete installato iTunes sul vostro computer, Mac o Pc che sia, provate a cliccare qui e scoprirete che si aprirà la parte online del juke-box multimediale di Apple in una pagina che non avevate mai visto. Complimenti, siete appena entrati in una sorta di sperimentazione che dimostra come ci sia ancora molto da innovare nel mondo della formazione e dell’insegnamento a distanza. E che, forse, si possono anche utilizzare le tecnologie “consumer” per fare qualcosa di buono nell’ambito della scuola.
Con un inedito accordo l’Univeristà di Stanford e Apple hanno infatti deciso di realizzare un portale di contenuti (la pagina web statica è questa) che consente di utilizzare una metodologia di lavoro ben conosciuta dagli utenti soprattutto più giovani della rete per accedere a informazioni altrimenti lasciate ai soliti portali istituzionali dell’educazione.
Cosa c’è dentro iTunes-Stanford? Libri, audio, musica, materiali anche video legati ai corsi e alle attività culturali dell’università . Alcune di queste cose vengono lasciate alla fruizione esclusiva di chi si collega dall’interno della rete locale dell’università , mentre altre sono accessibili da tutto il mondo. Date un’occhiata, non capita tutti i giorni di poter girare nella biblioteca multimediale e virtuale di una delle più prestigiose università del mondo…
Aggiornamento: come ci segnala un lettore, Sebastiano, che ha iniziato a “girare” tra le pagine dell’iTunes Music Store dedicate a Stanford, trovando ben 69 concerti e canzoni suonate dagli studenti della scuola, scaricabili legalmente anche da noi, partendo da questo link diretto a iTunesMS. Sempre in quella sezione sono disponibili anche 30 concerti di musica classica, frutto delle registrazioni realizzate durante le serate più “ufficiali” dell’Università californiana. Anche qui, legalmente scaricabili e gratis.