Amazon sta preparando un suo servizio di messaggistica denominato WorkMail. Come il nome suggerisce, si tratta di un servizio pensato per il mondo del lavoro, basato sugli AWS (Amazon Web Services) classe di servizi per il cloud computing della piattaforma Amazon.
Fortune ha parlato con Thomas Döhler, General Manager del team Amazon WorkMail e spiega che si tratta di una soluzione per la gestione sicura di mail e calendari, compatibile con prodotti che supportano Microsoft Exchange (es. Outlook 2007, 2010, 2013 su Windows, Outlook 2011 per Mac, e supporto di dispositivi mobili). Si tratta di un prodotto per molti versi simile anche a Zimbra, software applicativo di gruppo di Telligent in precedenza proprietà di Vmware.
I messaggi inviate a WorkMail sono cifrati e decifrati sfruttando l’algoritmo Key Management Service (KMS) o una chiave dei servizi AWS (in pratica non è possibile concedere a terzi l’accesso alle mail senza l’autorizzazione del cliente). Altra caratteristica è la possibilità di scegliere il datacenter per archiviare le mail, permettendo al cliente di scegliere in base alla velocità di latenza e lo storage in cloud center di nazioni europee in virtù del rispetto di determinate regole sulla privacy.
WorkMail integra le soluzioni di storage enterprise Zocalo, servizi sulla falsariga di Box, Dropbox e simili ma specificatamente pensati per le aziende con funzioni di condivisione-file utilizzabili nel flusso di gestione delle mail. Gli utenti possono visualizzare, modificare o annotare gli allegati, senza la necessità di mandare avanti e indietro i file via e-mail.
Il servizio costerà 4 dollari al mese per utente con mailbox di 50GB; l’integrazione con Zocalo costa 6$ per utente con 50GB di spazio per la mail e 200GB per lo storage dei file. Il lancio del prodotto è previsto per il secondo trimestre di quest’anno.
