Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Futuroscopio » La ricarica a induzione Apple sarà più efficiente grazie ai ferrofluidi

La ricarica a induzione Apple sarà più efficiente grazie ai ferrofluidi

[banner]…[/banner]

Non è una novità che Apple punti alla tecnologia ad induzione per ricaricare le batterie dei dispositivi di futura generazione, ma un passo avanti in questo senso è ora documentato nel nuovo brevetto approvato dall’USPTO. La multinazionale di Cupertino avrebbe infatti trovato una soluzione che farebbe uso dei ferrofluidi per ridurre o annullare del tutto la dispersione di energia tipica degli attuali sistemi a induzione.

ferrofluidi

Grazie a questo particolare liquido che si polarizza fortemente in presenza di un campo magnetico, il sistema sarebbe in grado di migliorare la trasmissione di energia tra le due parti garantendo una ricarica relativamente veloce e affidabile. Nello specifico, Apple avrebbe trovato il modo di bypassare i problemi legati al corretto posizionamento dei dispositivi al di sopra delle piastre di ricarica.

I ferrofluidi – si legge su Wikipedia – sono composti di particelle ferromagnetiche sospese in un veicolo fluido, molto spesso un solvente organico oppure acqua. Sostanzialmente quindi le particelle sono in grado di muoversi liberamente all’interno del liquido e, soprattutto, possono magnetizzarsi nel momento in cui vengono esposte a un campo magnetico.

Così facendo, di fatto si elimina il problema del disallineamento tra le due parti garantendo una migliore trasmissione dell’energia, per una conseguente ricarica più rapida  e più efficiente.

ferrofluidi

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità