Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Futuroscopio » Facebook attiverà presto i suoi filtri contro le notizie false anche in Germania

Facebook attiverà presto i suoi filtri contro le notizie false anche in Germania

Facebook inizierà ad usare il suo nuovo filtro per le notizie false, annunciato da qualche settimana anche in USA, in Germania, per far fronte alle recenti ipotesi di multa con cui il Governo tedesco ha minacciato di sanzionare il colosso di Zuckerberg.

Secondo quanto dichiarato dal Financial Times, il social network attiverà il fact checking e la segnalazione di notizie fasulle per gli utenti in Germania già nelle prossime settimane: nel caso degli utenti della Repubblic Federale le storie segnalate come false dagli utenti saranno inviate a Correctiv, un’organizzazione no-profit con sede a Berlino. Se un articolo verrà considerato falso, sarà etichettato come “contestato”, verrà accompagnato da una giustificazione per tale etichetta, e il sito avviserà gli utenti prima che lo possano condividerlo. Inoltre gli articoli contestati verranno anche penalizzati dell’algoritmo del News Feed.

Un portavoce di Facebook ha dichiarato al FT che la società è alla ricerca di altri media partner in Germania, e che prevede di lanciare i suoi strumenti di fact checking in altri paesi: “Il nostro obiettivo è la Germania in questo momento, ma stiamo certamente pensando con quali Paesi collaborare in futuro”, ha dichiarato il portavoce.

Le autorità tedesche hanno chiesto a Facebook e altre società del web di occuparsi il prima possibile della diffusione di bufale e messaggi di odio, soprattutto in vista della prossime elezioni. Il ministro della Giustizia Heiko Maas aveva affermato lo scorso anno scorso che Facebook dovrebbe essere considerata come una media company in Germania, cosa che renderebbe l’azienda legalmente responsabile per i contenuti che pubblica.

Infine Mass ha recentemente dichiarato in un’intervista che “Non può non essere nell’interesse di Facebook il fatto che la sua piattaforma venga usata al fine di diffondere menzogne ​​e campagne di odio”, ha detto, concludendo “i contenuti criminali dovrebbero essere soppressi immediatamente dopo che sono stati segnalati. E deve essere facile per gli utenti poter segnalare notizie false “.

Il fatto che il fact checking parta in Germania prima che altrove pare non essere del tutto casuale.  A settembre in quel paese si terranno le importantissime, per tutta l’Unione Europea, elezioni che porteranno alla nomina del nuovo cancelliere. Negli USA il “potere” delle notizie false su una rete che ha tanta estensione come quella di Facebook è stata al centro di un vasto dibattito con alcuni segmenti dell’opinione pubblica che hanno sostenuto che esse hanno influenzato e distorto l’esito finale della consultazione. Probabilmente Facebook non vuole che lo stesso dibattito si accenda di nuovo con una prevedibile caduta dell’immagine del social network.

facebook datacenter

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sconto boom, per MacBook Air M2 512GB 1199 €!

Su Amazon il MacBook Air da 15,4" nella versione da 512 GB con processore M2 va in sconto. Lo pagate 680 euro meno del nuovo modello, solo 1199€

Ultimi articoli

Pubblicità