Dopo settimane di test, con il rilascio di versioni Beta e Release Candidate, arriva finalmente la versione ufficiale 1.5 di Firefox. La prima cosa che si nota, caricando le pagine web dedicate, è l’effetto della trasformazione da Foundation a Corporation di Mozilla: ora l’indirizzo web “Mozilla.com” campeggia in luogo del precedente “Mozilla.org”.
Firefox 1.5 fa sue le novità introdotte nelle versioni di test, fin ora: la possibilità di riordinare i tab per mezzo del drag and drop, un’attenzione particolare alle moderne esigenze di sicurezza con la nuova funzione Clear Private Data, che permette di rimuovere con un click tutti i dati personali (cronologia, cookie, cache, ecc.) e una ridisegnata finestra delle opzioni e preferenze.
Vengono anche pubblicizzare le rinnovate funzioni di aggiornamento automatico, in grado di gestire gli update incrementali senza la necessità di dover riscaricare tutto il programma ex-novo e un meccanismo migliorato di blocco delle fastidiose finestre pop-up.
Firefox 1.5 risulta anche molto attento alla qualità della navigazione aggiungendo il supporto alla grafica SVG (Scalable Vector Graphics), JavaScript 1.6, e CSS2/CSS3. Include anche un gestore di RSS perfezionato e tool di migrazione migliori per chi volesse lasciare Safari o Internet Explorer in suo favore.
Mentre scriviamo, la “febbre” per Firefox ha contagiato anche i possessori di G5, i quali evidentemente non soddisfatti delle velocità dei loro computer hanno pensato di ricompilare una versione apposita del browser per il processore a 64 bit.
Tutti i maggiori Sistemi Operativi hanno beneficiato della nuova release, ma nello specifico la versione per Mac OS X (disponibile anche in italiano) dal peso di 9.4 MB è direttamente scaricabile da questo link.