Fluid è un’applicazione per Mac che permette di trasformare la maggior parte delle web app in applicazioni per Mac, da poter usare senza necessariamente aprire il browser. Le applicazioni web sono sempre più sfruttate durante l’attività online, tanto da diventare per molti utenti la principale se non l’unica meta della navigazione e nell’utilizzo quotidiani del proprio computer.
La necessità però di doverle raggruppare tutte all’interno di schede o finestre del browser impedisce di usare le web app come applicazioni sè stanti, per sfruttare opzioni offerte da OS X nella gestione degli spazi o delle applicazioni stesse. Pensiamo ad esempio a Exposè e Spaces, che offrono la personalizzazione degli spazi di lavoro da attribuire ad applicazioni specifiche. Inoltre dover navigare da una app all’altra, schiacciate fra schede e finestre, può diventare confusionario e frustrante.
Fluid tenta di dare una soluzione a questo problema: basterà scaricare il software, installarlo ed iniziare a creare le proprie Fluid App, da tenere nel dock e da lanciare comodamente ad ogni necessità Il processo di creazione di una applicazione è molto rapido e veloce: è sufficiente inserire la URL della web app, impostare la cartello e scegliere un’icona e salvare il tutto. Basterà poi lanciare la app per vederla aprirsi un un’apposita finestre da gestire come un’applicazione a sì stante.
Fluid inoltre offre diverse icone per personalizzare in maniera più estesa le app create, dando un tocco più originale e personale. Fluid si può scaricare gratuitamente in prova dal sito, ma sarà necessario sborsare 4.99 dollari per acquistare la app e poterla usare in maniera completa. Fluid non è disponibile su Mac App Store, sarà necessario effettuare il download e l’acquisto sul sito ufficiale. Qui di seguito il video di presentazione della app che ne spiega in pochi secondi il funzionamento completo.
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